MINI rinforza la partnership con il MAXXI di Roma, realtà con la quale condivide valori comuni legati al mondo del design, dell’arte e delle nuove tendenze. La presenza del brand non solo ribadisce la sua vocazione alla cultura, ma sottolinea l’attenzione di MINI nei confronti del cliente tramite un’esperienza unica: la Premium Delivery presso il MAXXI di Roma.

Arte e design per MINI significano ricerca e innovazione, un’attenzione alle ultime tendenze che da sempre caratterizza la piccola premium compatta e che ora rivive anche con le ultime nate della gamma: per questo i clienti di MINI Roma, filiale diretta di BMW Italia S.p.A, potranno scegliere di ritirare la propria vettura presso gli spazi MAXXI con una consegna esclusiva.

Sabato 26 Novembre sono state organizzate le prime Premium Delivery per alcuni clienti di MINI Roma che hanno scelto di ritirare la propria MINI Clubman in una location esclusiva ed unica rispetto alla “classica” consegna in concessionaria.
L’esperienza Premium Delivery presso un polo museale è disponibile anche presso la MINI Creative Area de La Triennale di Milano.

MINI è la trasposizione di un lifestyle globale e trasversale che viene amato da persone di culture, lingue ed estrazioni sociali diverse. Da sempre attenta all’arte e al design, MINI ha una grande predisposizione alla ricerca e all’innovazione, anticipando le ultime tendenze: questi valori la accomunano al MAXXI.

Con questo connubio MINI si è spinta ancora una volta oltre i confini del semplice “oggetto automobile”, slancio tradotto dalle parole di un vero e proprio “Manifesto” che esalta i valori comuni su cui si basa la partnership: “Opposti solo nei nomi, speculari nei valori che li animano. Come MINI da sempre sfida i canoni culturali del tempo, così MAXXI si inserisce in una Roma millenaria per affermarsi come luogo aperto, dove le pratiche artistiche diventano laboratorio di futuro. Ecco dunque che i loro percorsi volti a promuovere avanguardia, sperimentazione e innovazione si incontrano, in un viaggio che vuole contribuire alla creazione di nuovi linguaggi e alla visione di mondi nuovi.”