Kia Venga, innovativo monovolume compatto destinato a diventare uno dei riferimenti del segmento, è l’indiscusso protagonista dello stand Kia Motors al Salone di Francoforte.
Il nuovo modello costituisce la punta di diamante dell’imponente presenza Kia, caratterizzata da importanti anteprime in ogni segmento: dalla nuova generazione del prestigioso SUV Sorento all’avanzata gamma di modelli della serie “EcoDynamics”, dal model year “2010” della famiglia cee’d alla Forte LPI Hybrid, una berlina a ridottissime emissioni di CO2, esposta per la prima volta in Europa, benché sia destinata alla commercializzazione soltanto in USA.
La presenza Kia a Francoforte si articola su una somma di innovazioni che mettono in risalto i valori del marchio: design evoluto, creatività nella tecnica e qualità dei prodotti.
Kia MPV: monovolume “esclusivamente” spazioso
Presentato col nome di Kia Venga il nuovo monovolume di segmento B è caratterizzato da un passo particolarmente ampio per la sua classe (2.615 mm) e da un’altezza di ben 1.600 mm che conferisce all’abitacolo un’eccezionale spaziosità. Un’architettura particolare che assicura a questo innovativo MPV l’abitabilità di una vettura del segmento C, pur con gli ingombri del segmento B, contenuti in una lunghezza totale di soli 4.068 mm, con dotazioni ed equipaggiamenti di assoluta esclusività.
La gamma prevede complessivamente quattro motori con alimentazione diesel, benzina e benzina-GPL, cilindrate da 1.400 a 1.600 cc e potenze da 75 a 128 Cv. Tutte le versioni, conformi alle normative Euro5 sulle emissioni, potranno essere equipaggiate col dispositivo ISG (Idle Stop & Go) per il totale rispetto dell’ambiente.
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1.4 CRD
Diesel 4 cilindri 1.396 cc; distribuzione bialbero, quattro valvole per cilindro. 90 Cv a 4.000 giri/min, 220 Nm a 1.750 giri/min. (disponibile in alcuni mercati anche in versione 75 Cv). Cambio a 6 marce, 167 km/h.
1.6 CRD
Diesel 4 cilindri 1.582 cc; distribuzione bialbero, quattro valvole per cilindro. 128 Cv a 4.000 giri/min, 260 Nm a 1.900 giri/min. (disponibile in alcuni mercati anche in versione 115 Cv). Cambio a 6 marce, 182 km/h
1.4
Benzina 4 cilindri 1.396 cc; distribuzione bialbero, quattro valvole per cilindro. 90 Cv a 6.000 giri/min, 137 Nm a 4.000 giri/min. Cambio a 5 marce, 168 km/h
1.6
Benzina 4 cilindri 1.591 cc; distribuzione bialbero, quattro valvole per cilindro. 125 Cv a 6.300 giri/min, 156 Nm a 4.200 giri/min. Cambio manuale a 5 marce o automatico a 4 marce, 182 km/h
Nuovo Sorento, la supremazia nei SUV (anche ibrida)
La nuova generazione del Sorento a cinque e sette posti è più lunga e più bassa delle precedente, con un design innovativo che trasmette potenza e dinamismo. Sorento è un SUV di alto gamma che offre molto più spazio ed equipaggiamenti più ricchi; fra le dotazioni figurano il sistema keyless entry, l’avviamento a pulsante, la telecamera posteriore ed il tetto panoramico in cristallo.
Per questo nuovo modello i tecnici Kia hanno sostituito la tradizionale struttura a telaio separato con una moderna monoscocca che comporta un risparmio di peso fino a 215 kg ed un miglioramento delle caratteristiche dinamiche. L’imponente SUV (la lunghezza raggiunge i 4.685 mm e l’altezza è di 1.710 mm) ha un look particolarmente slanciato ed aerodinamico con un Cx di 0,38 e una abitabilità eccezionale grazie al passo di 2.700 mm.
La versione più interessante per i mercati europei è quella equipaggiata con il nuovo turbodiesel di 2,2 litri, capace di ben 197 Cv, abbinato a un cambio manuale a 6 marce oppure all’evoluta trasmissione automatica sequenziale a sei rapporti. La gamma viene completata dal quattro cilindri a benzina di 2,4 litri con 174 Cv.
Per quanto riguarda lo sviluppo delle sospensioni, nella nuova generazione Sorento la messa a punto ha mirato all’ottimale equilibrio delle caratteristiche stradali, pur non trascurando le tradizionali e riconosciute capacità fuoristradistiche della serie precedente.
Inoltre, dai risultati diffusi in questi giorni relativi all’ultima serie di crash test realizzati da “Euro NCAP”, il più prestigioso ente indipendente europeo del settore, emerge che il New Sorento ha ottenuto il punteggio massimo: cinque stelle. I test hanno verificato l’eccellente livello di sicurezza raggiunto da questo modello, ponendolo ai vertici della categoria.
Accanto alla versione di produzione, Kia Motors presenta anche il concept Sorento Diesel Hybrid, studio elaborato dal Centro Ricerche europeo di Kia Motors, col quale i tecnici anticipano soluzioni particolarmente innovative e pronte per essere adottate sui prossimi modelli di serie.
Il cuore del prototipo Diesel Hybrid è un gruppo propulsore formato da un piccolo motore 1.600 diesel Kia U2 a doppia sovralimentazione, capace di erogare ben 163 Cv, abbinato ad un motore elettrico da 40 kW (circa 54 Cv), che trasmette il moto alle ruote anteriori attraverso un inedito cambio automatico a doppia frizione. Il sistema è talmente efficiente da ridurre di un terzo le emissioni di CO2 rispetto alla versione normale restando al di sotto del limite di 120 gr/km.
La cee’d col volto del 2010
L’anticipazione della Kia cee’d “model year 2010” presenta per la prima volta al pubblico il nuovo aspetto della celebre e fortunata Kia prodotta in Europa, frutto degli aggiornamenti estetici sviluppati dal Centro Stile Kia sotto la guida del responsabile del design Peter Schreyer.
Per l’intera gamma cee’d il M.Y. 2010 comporterà ritocchi al frontale (allungato di 25 mm) e agli interni, per un look ancora più raffinato che accentua la personalità sportiva di tutte le versioni. Altre innovazioni riguardano la disponibilità del sistema ISG per l’arresto/riavviamento automatico del motore durante le soste nel traffico, un’opzione che potrà essere adottata su tutte le motorizzazioni, benzina o diesel.
Esordio della gamma Kia “EcoDynamics” e anteprima della cee’d ibrida
Il Salone di Francoforte segna inoltre l’esordio ufficiale del logo “EcoDynamics”, che designerà nel mondo le versioni eco-compatibili che Kia introdurrà progressivamente sul mercato attraverso l’applicazione delle più avanzate tecnologie per la riduzione dei consumi e delle emissioni.
Le versioni EcoDynamics esposte al Salone sono equipaggiate con il sistema ISG, che nel traffico cittadino arresta il motore nelle soste e lo riavvia automaticamente, con uno speciale sistema di gestione dell’alternatore per risparmiare energia, supportato da un indicatore elettronico di cambiata per la migliore efficienza di guida e con speciali pneumatici Michelin a ridotta resistenza al rotolamento.
I futuri sviluppi della filosofia EcoDynamics comprenderanno ulteriori accorgimenti per la riduzione dei consumi e delle emissioni di CO2, come profilature aerodinamiche delle carrozzerie, adattabilità a carburanti alternativi, sistemi di trasmissione ad alta efficienza e sistemi di propulsione ibrida, elettrica ed a fuel-cell.
In questo filone si inserisce il prototipo cee’d Hybrid che è stato sviluppato come evoluzione delle soluzioni applicate alla Rio Hybrid e che verrà sottoposto ad uno specifico ciclo di collaudo in Europa. Il sistema della cee’d Hybrid utilizza lo stesso motore 1.600 a benzina della serie Gamma adottato dalla Forte Hybrid ed un motore elettrico da 20 Cv (25 kW) che fornisce una coppia supplementare di 105 Nm; la trasmissione utilizza un sistema a cinghia a variazione continua (CVT). Il pacco batterie a 180 volt, con una capacità di 5,3 Ah) è collocato posteriormente, nella parte laterale del bagagliaio.
Le prestazioni preliminari della cee’d Hybrid sono decisamente brillanti: accelerazione da 0 a 100 km/h in 11,8 secondi e velocità massima di 185 km/h; a fronte di ciò, le emissioni di CO2 sono limitate a 96 gr/km, corrispondenti ad una riduzione del 25% rispetto alla normale versione 1600.
Kia Forte LPI Hybrid
Infine, debutto europeo per la nuova Forte LPI Hybrid, nell’ambito di un intenso programma di test sperimentali che si svilupperà nel corso del 2010.
La berlina a quattro porte Forte non sarà commercializzata nel Vecchio Continente, ma il prossimo anno 36 esemplari di questa vettura – in configurazione ibrida – costituiranno una flotta utilizzata per prove e dimostrazioni e anche per valutare la possibilità di estendere in futuro la disponibilità commerciale della innovativa soluzione ibrida a benzina-GPL.
La Forte LPI Hybrid, già in vendita in Corea, utilizza un motore 1,6 litri a doppia alimentazione benzina-GPL da 114 Cv, accoppiato a un sistema ibrido-elettrico da 15 kW che fornisce una coppia aggiuntiva di 105 Nm, batterie a litio-polimeri a 180 Volt, trasmissione con cambio CVT a variazione continua, dispositivo Stop&Start ISG e sistema di recupero dell’energia in frenata. Grazie anche alla buona penetrazione aerodinamica (Cx 0,26), il consumo di carburante risulta di soli 5,6 litri/100 km con emissioni di CO2 pari a 99 grammi/km.
