Dopo un inverno caratterizzato da impegnative attività di test e sviluppo, è iniziata la grande stagione dell’Enduro italiano con la prima tappa degli Assoluti d’Italia, in programma da questo fine settimana sulla storica spiaggia di Lignano Sabbiadoro (Udine).
Protagonista del massimo campionato nazionale, ancora una volta, è il celebre Team Miglio Racing, supportato ufficialmente da Yamaha Italia, una delle più assidue e “attrezzate” realtà di Enduro impegnato quest’anno anche nel Campionato Italiano Under 23/Senior.
La vincente squadra lombarda, che come sempre ha alla guida l’esperto Team Manager “Max” Migliorati al suo 5° anno consecutivo di collaborazione con la Casa dei Tre Diapason, punta in entrambe le competizioni su due talenti italiani già affermati e su una giovane promessa. Insieme, lanciano la sfida agli ambiti titoli tricolori di Enduro in sella alle performanti WR giapponesi, dotate di base delle più avanzate tecnologie di motore e telaio e accuratamente collaudate, per le dure competizioni nazionali, nelle officine del reparto corse di Onore (Bergamo), da un equipe tecnica di altissimo livello.
La configurazione ufficiale del Team Yamaha Miglio Racing 2017 è composta da Mirko Gritti, 30 anni, (Campione Italiano in carica della E3 Senior) che compete nella E2 su WR450F e da Jonathan Manzi, 26 anni e diversi titoli in carriera, che gareggia nella classe dedicata alle “due e mezzo” E1, su WR250F. I due piloti sono affiancati Patrick Grigis.
“Con grande soddisfazione iniziamo la quinta stagione consecutiva con il supporto ufficiale di Yamaha Italia»” ha dichiarato Max Migliorati, Team Manager del Team Yamaha Miglio Racing. “Dopo le esperienze internazionali degli ultimi due anni nel Mondiale Enduro, torniamo a concentrarci sulle competizioni italiane, puntando completamente sui nostri talenti nazionali che sulle performanti WR Tre Diapason potranno esprimere al meglio tutto il loro potenziale”, ha aggiunto.
“Sono molto soddisfatto della mia WR dopo la messa a punto effettuata durante i test pre-stagionali”, ha sottolineato di Mirko Gritti. “Si è lavorato molto sulle sospensioni che, pur essendo standard di partenza, grazie allo sviluppo fatto dal team sono già performanti e trasmettono un ottimo feeling. Sono rimasto colpito anche dalle prestazioni del motore che, sia ai bassi che ai medi regimi, ha una coppia impressionante e si distende in un allungo che non finisce mai! Lavorando con le mappe abbiamo provato differenti soluzioni che ci serviranno durante la stagione per affrontare tutti i diversi tipi di terreni. Con questi presupposti voglio puntare a fare una grande stagione ricca di vittorie”.