Presso la sede della ‘Royal College of Art’ di Londra – la prima università europea coinvolta nella seconda edizione di ‘Fiat Likes U’ – si è svolta mercoledì 11 dicembre la giornata conclusiva di ‘Fiat Two of a Kind’, il percorso formativo che, tra ottobre e dicembre 2013, ha visto sfidarsi 51 studenti del prestigioso ateneo nell’immaginare le possibili evoluzioni dei modelli 500 e Panda entro il 2020.
Entrambe le vetture rappresentano la quintessenza del design Fiat declinato in modo assai differente, proprio come sintetizza il titolo ‘due facce della stessa medaglia’: infatti se la Panda è la sintesi perfetta della ‘funzionalità’, la 500 è senza dubbio ’emozione’ pura.
Il concorso ha richiesto agli aspiranti designer, provenienti da tutto il mondo e divisi in team interdisciplinari, di sviluppare nuove soluzioni, sia per gli interni che per gli esterni, che puntano a idee innovative e immediate – quali l’interattività, l’interfaccia digitale, la sostenibilità e l’appeal globale – applicabili ai modelli 500 e Panda. Ogni progetto doveva anche tenere in considerazione i diversi mercati rispettando gli stilemi che appartengono al marchio Fiat.
In totale sono 10 gli studenti che si aggiudicano un soggiorno a Torino, offerto dall’azienda, dove potranno visitare il Centro Stile Fiat-Chrysler e assistere per quattro giorni all’avvio della realizzazione dei modelli in clay e che saranno poi esposti al ‘Royal College of Art’ in occasione della sessione di laurea a giugno 2014.
Inoltre, i 10 vincitori potranno accedere ad altrettanti stage a Torino da luglio 2014 a febbraio 2015. Oltre ad applicare le proprie capacità e ad acquisire esperienza sul processo di sviluppo di un modello di stile, lo stage permetterà ai giovani d’immergersi nella cultura italiana e nei valori del Gruppo Fiat-Chrysler.
Gli interni ispirati al caffè della Fiat 500 ‘Spresso’ sono valsi a Alexander Ibbett (Design di interni) e a Liza Ricciardi (Materiali) un premio ciascuno, e anche la rielaborazione futuristica degli esterni della 500 ‘Cheerfully Irresponsible’ proposta da Pierre Andlauer ha catturato l’interesse dei giudici. Premiato pure Francesco Binaggia per l’innovativa modularità degli interni della Panda ‘Hug’ mentre gli esterni della Panda Roomy , concepiti come un’estensione dello spazio vitale personale, hanno assicurato un viaggio a Torino anche a Ji Won Yun. Nella categoria ‘Interazione con la vettura’ i vincitori sono stati Adam Peacock con ‘500 Experience’ e Xinglin Sun con ‘Panda Vivo’: il concetto di cruscotto virtuale di Adam ha individuato l’esatto equilibrio tra futurismo e realismo, così come i comandi touch-screen e la connettività ai social network di Xinglin. Per la sua proposta ‘Panda Flex’, Gemma Waggett si aggiudicata un premio per l’uso innovativo dei materiali mentre Amy Lee, con lo studio ‘Anima Panda’, è stata premiata per la sua visione del service design dalla Panda 2020. Uno speciale riconoscimento è andato a Hoe Young Hwang per la sua proposta di design Fiat 500+, che includeva un modello in clay degli esterni ‘Super Normale’.
Valutati secondo alcuni criteri – valore stilistico, funzionalità, innovazione, originalità, connessione, coerenza di mercato, prodotto, utenza, comunicazione e qualità della presentazione – tutti i progetti sono stati accuratamente analizzati mercoledì 11 dicembre durante la presentazione finale alla giuria composta da Lorenzo Ramaciotti (Head of Global Design Fiat-Chrysler), Andreas Wuppinger (EMEA Design Fiat ), Senior Designer e da docenti e autorità del Royal College of Art.
Per coloro che ambiscono a giocare un ruolo da protagonisti nel mondo del design automotive, ‘Fiat Two of a Kind’ è stato anche un importante percorso formativo che ha offerto agli studenti la possibilità di avvalersi di una serie di preziose lectio magistralis tenute dai massimi esponenti del car design automotive tra ottobre e dicembre 2013 nell’ateneo londinese. Obiettivo delle lezioni era mettere a disposizione dei giovani le eccellenze di un gruppo internazionale contribuendo in modo concreto al percorso formativo degli studenti.
In dettaglio, Lorenzo Ramaciotti ha raccontato come il design italiano si è costruito una reputazione mondiale attraverso progetti per molti costruttori di tutti i continenti, mentre la lectio magistralis di Roberto Giolito (Head of Design EMEA) ha illustrato il filo conduttore che nella storia Fiat lega tra loro momenti ed esperienze diversi.
I giovani studenti hanno poi partecipato all’appuntamento con Marco Tencone (Head of Maserati , Lancia and Alfa Romeo Design) che ha approfondito lo studio delle forme tipiche del design italiano attraverso tre concetti caratteristici: sportività-dinamismo, eleganza-equilibrio e carattere-personalità. Di grande interesse anche gli interventi di Peter Jansen e Andrea Mainini di User Experience e Design Lab che hanno illustrato, tramite l’analisi e rilettura globale, i contenuti del design tra passato, presente e futuro. Con “User Experience e Interaction Design” un nuovo approccio al design di interni in cui le intuizioni di tipo creativo e le competenze tecniche vanno scientificamente combinate con i feedback provenienti dalle esperienze d’uso del cliente.
Infine, Rossella Guasco (Head of Colours and Materials) ha approfondito il tema dei materiali che non sono più solo ornamento, ma influenzano e determinano sia il design che la vita di tutti i giorni.
Inoltre, gli studenti del prestigioso Royal College of Art di Londra hanno potuto provare l’intera gamma di vetture del Gruppo Fiat nell’ambito dell’innovativa iniziativa ‘Fiat Likes U’, il progetto che punta a offrire un percorso formativo dedicato in partnership con le università e a presentare il concetto di mobilità sostenibile tramite il car sharing gratuito dei modelli Panda e 500. Inoltre, il progetto offre sia stage con borse di studio mirati, sia la possibilità di lavorare temporaneamente come Ambasciatori Fiat. L’iniziativa ha avuto un tale successo con gli studenti del ‘Royal College of Art’ che Fiat Group Automobile UK ha deciso di continuare il progetto nel nuovo anno per dare a numero maggiore di studenti l’opportunità di godere di un’esperienza unica. Basti pensare che tutti i posti disponibili nell’attuale edizione di ‘Fiat Likes U’ sono stati occupati quasi immediatamente dagli studenti, che in seguito hanno evidenziato i grandi benefici di questo progetto sia per comprendere meglio i modelli Fiat 500 e Fiat Panda, sia per aver contribuito a dar forma alle loro proposte di design.