In occasione della CDP Climate Leadership Award Conference 2014 di Monaco, 17 ottobre 2014CDP (precedentemente Carbon Disclosure Project) ha premiato Daimler AG come leader nel settore automobilistico. Un riconoscimento che premia l’eccellente impegno e l’esemplare trasparenza dimostrati nelle attività volte a gestire il cambiamento climatico, ottenendo il massimo punteggio di 100 nel Climate Disclosure Leadership Index (CDLI). Le prestazioni di Daimler sono state, inoltre, valutate con il massimo dei voti in riferimento ai provvedimenti attuati, i progressi già ottenuti e le strategie pianificate per la riduzione delle emissioni di CO2.
CDP ha premiato ad esempio il fatto che Daimler negli ultimi cinque anni ha ridotto di oltre il 20% le emissioni di CO2 della propria flotta di autovetture nuove in Europa, raggiungendo i 134 g/km. Oltre ai costanti miglioramenti a livello dei singoli modelli di vetture, anche la produzione efficiente, ad esempio la produzione ecologica di energia, ha contribuito a questo bilancio positivo. Entro il 2020 le emissioni di CO2 degli stabilimenti europei dovrebbero presentare una riduzione del 20% rispetto al 1990, con volumi di vendite in aumento, ovvero una riduzione delle emissioni di due terzi per ogni autovettura prodotta. Il programma globale degli obiettivi viene pubblicato da Daimler AG nella relazione annuale sulla sostenibilità.
Leader anche nei consumatori
Anche nella classifica dei costruttori del Verkehrsclub Deutschland (VCD) Daimler AG si riconferma nuovamente ai vertici. Già dal 1989 gli esperti di settore del VCD esaminano ogni due anni centinaia di modelli attuali di autovetture per valutarne la compatibilità ambientale. Oltre al consumo di benzina e le emissioni di CO2 per chilometri percorsi vengono valutate emissioni e rumorosità. Viene inoltre giudicato anche l’impegno del produttore per quanto riguarda la gestione dell’ambiente e la produzione sostenibile. Su questo punto Daimler AG si conferma di nuovo leader anche quest’anno. Il fattore fondamentale per ottenere il riconoscimento come produttore più ecologico secondo il VCD sono la politica di informazione trasparente dell’azienda e il rispetto in anticipo dei valori limite di particolato in vigore solamente dal 2017 per i motori a benzina a iniezione diretta.
Fondata nel 2000, oggi CDP rappresenta l’ente di valutazione della sostenibilità più importante a livello globale. Oltre 767 investitori istituzionali sostengono il progetto in veste di cosiddetti “Signatory Investors”. Nell’insieme questi investitori amministrano un patrimonio di oltre 92 miliardi di dollari americani e possiedono la maggior parte delle aziende quotate in borsa con il fatturato più alto a livello globale. Una volta l’anno CDP rileva un ampio volume di dati su emissioni di CO2, rischi climatici, obiettivi di riduzione e strategie ambientali delle aziende. Scopo dell’analisi non è solo la sostenibilità dei prodotti, ma anche la relativa produzione ecologica e l’intera catena di creazione di valore aggiunto. I dati vengono pubblicati al fine di sostenere, ad esempio, gli investitori nella valutazione delle possibilità e dei rischi a lungo termine dei singoli gruppi. Al tempo stesso la valutazione serve alle aziende partecipanti per scoprire un potenziale di risparmio rilevante in termini ambientali e sviluppare strategie di ampia portata per la riduzione delle emissioni di gas responsabile dell’“effetto serra”.