Dopo 70 anni dalla vittoria della Mille Miglia del 1940, la BMW 328 Mille Miglia Touring Coupé ha tagliato di nuovo per prima il traguardo della storica corsa italiana.
Giuliano Cané e Lucia Galliani hanno condotto magistralmente la Coupé nelle diverse tappe e sono riusciti senza alcun problema tecnico a terminare in testa le Mille Miglia attraverso l’Italia. Il successo di BMW è stato poi coronato dal terzo posto conquistato da Enzo Ciravolo e Maria Leitner, sempre su BMW 328 – ancora un parallelo con la Mille Miglia di 70 anni fa. Anche allora, infatti, un’altra BMW si classificò terza. “Il successo di Giuliano Cané e Lucia Galliani e il terzo posto di Enzo Ciravolo e Maria Leitner sono un meraviglioso esempio del grande lavoro di squadra”, ha commentato Karl Baumer, direttore di BMW Classic. “Tutto ha funzionato perfettamente. L’intesa assoluta degli equipaggi, così come l’eccellente collaborazione con i meccanici lungo il percorso. Per questo desidero ringraziare tutti i partecipanti”, ha continuato Baumer.
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Fin dal viaggio di andata è apparso subito chiaro quanto fossero ancora eccellenti le prestazioni di queste auto del 1940. Non sono infatti arrivate in Italia su una bisarca, ma hanno viaggiato da Monaco a Brescia sulle proprie ruote come 70 anni fa. “È stata una prova generale ideale per la corsa”, ha spiegato Karl Baumer. Protetti dalle speciali tute BMW da moto a prova di intemperie, i piloti non sono stati infastiditi dal maltempo che imperversava sulle Alpi. Anche nel corso della Mille Miglia il tempo è stato estremamente variabile. Dai 27 gradi di Adria fino allo zero termico, con neve e nebbia, sul Monte Terminillo per un assaggio dell’intera gamma di possibili condizioni atmosferiche in Italia. “Gli strapazzi e le difficoltà sono stati presto dimenticati, quando tutti – equipaggi e auto – sono arrivati sani e salvi al traguardo”, ha concluso Karl Baumer. “E la nostra vittoria è stata la ciliegina sulla torta”.