Scritto da admin il novembre - 24 - 2010

I MODELLI IN ESPOSIZIONE:

NISSAN LEAF: LA PRIMA 100% ELETTRICA PRODOTTA IN SERIE PER IL MERCATO MONDIALE

Non è un prototipo o un giocattolo da città: Nissan LEAF è un’auto vera e arriva al Motor Show di Bologna poco prima dell’inizio delle prime consegne sul mercato europeo con un ricco bagaglio di innovazioni tecnologiche che ne fanno la prima auto elettrica, e pratica, prodotta su vasta scala. Sarà tra le vetture in prova ad Electric City.

Con l’approssimarsi delle consegne di Nissan LEAF, la prima vera auto elettrica, pratica ed economica, il Motor Show di Bologna ospita la versione di serie di questa innovativa family car a cinque posti.

Totalmente elettrica, Nissan LEAF è stata concepita per azzerare le emissioni inquinanti e ridurre i costi di esercizio. È il primo veicolo elettrico, disponibile a prezzi accessibili, progettato ad hoc e prodotto su vasta scala da una principale Casa automobilistica, precursore di un’intera gamma di EV che l’azienda intende realizzare. La potenza viene trasferita alle ruote anteriori da un motore elettrico compatto, sviluppato dalla stessa Nissan, montato nel frontale dell’auto. Il motore a corrente alternata sviluppa 80 kW di potenza e 280 Nm di coppia e consente di raggiungere una velocità massima di oltre 140 km/h.

Una carica completa assicura un’autonomia di circa 160 km, tanto da soddisfare le esigenze quotidiane dell’80% dei clienti europei. Il motore elettrico è alimentato da una batteria laminata agli ioni di litio sviluppata da Nissan, per un’erogazione di potenza che supera i 90 kW. Composta da 48 moduli, la batteria è montata sotto i sedili e il pianale dell’auto. L’energia recuperata in fase di frenata e quando si procede senza premere l’acceleratore viene direttamente convogliata nella batteria per ricaricarla, riducendo al minimo gli sprechi.

Le prime consegne inizieranno in Giappone e Stati Uniti a dicembre, mentre nei primi clienti europei prenderanno in consegna la propria vettura nei primi mesi del 2011 (in Portogallo, Regno Unito, Paesi Bassi e Irlanda). In Italia Nissan LEAF arriverà a fine 2011.

□ NUOVA MICRA: IN SINCRONIA CON LA CITTA’

Una storia di successo lunga quasi trent’anni: con 5,65 milioni di unità vendute nel mondo e più di 450.000 in Italia, la Nuova Micra 2010 si presenta al Motor Show di Bologna con uno stile rinnovato e moderno, più ricca di tecnologia e attenta all’ambiente.

La nuova Nissan Micra resta fedele allo spirito delle generazioni precedenti. Non ha ceduto alla tentazione di aumentare le dimensioni come le antagoniste, ma grazie a una configurazione intelligente, offre interni spaziosi. Come i modelli precedenti, la nuova Nissan Micra vanta agilità di manovra e assicura una guida piacevole grazie alla nuova piattaforma V – dove V sta per “versatile” – che è uno degli elementi chiave della nuova gamma Micra. Progettata per essere strutturalmente rigida ma leggera, la Piattaforma V assicura una scattante manovrabilità, unita a bassi consumi e basse emissioni.

Micra è alimentata da una coppia di nuovi motori benzina a tre cilindri da 1,2 litri. La versione attualmente disponibile sul mercato italiano è un’unità aspirata da 80 CV che emette solo 115 g/km di anidride carbonica, un valore straordinariamente contenuto.

Il secondo propulsore è un benzina sovralimentato a iniezione diretta da 99 CV di potenza, capace di ridurre le emissioni di CO2 a soli 95 g/km di CO2. Quest’ultima versione sovralimentata sarà introdotta in Italia nel 2011 e avrà valori di CO2 bassi tipici delle vetture diesel.

Come il modello precedente, la nuova Nissan Micra vanta tecnologie innovative e pratiche per ridurre lo stress della guida in città. Tra queste il Simple Parking Pack, un innovativo sistema automatico di assistenza al parcheggio che esamina lo spazio a disposizione e avverte del grado di difficoltà, anche in presenza di ostacoli di piccole dimensioni e il cambio CVT di ultima generazione, per guidare in pieno relax nel traffico cittadino.

□ LA GAMMA NISSAN CROSSOVER AL GRAN COMPLETO: JUKE, QASHQAI, QASHQAI+2 E MURANO DIESEL

Con Qashqai e Qashqai+2 Nissan ha creato un nuovo segmento di mercato, i Crossover, confermando la propria leadership come innovatore del mercato. Nel corso degli anni la famiglia dei Crossover Nissan è cresciuta e si presenta oggi a Bologna con due importanti novità di recente introduzione nel mercato italiano: Nissan JUKE e il Nuovo MURANO, ora disponibile anche diesel.

NISSAN JUKE

Il Motor Show di Bologna è l’occasione per presentare l’ultimo nato nella famiglia crossover di Nissan: JUKE, il nuovo crossover compatto che ha realizzato quasi 1.000 immatricolazioni nel solo primo mese di vendite.

Nissan Juke porta una ventata di aria fresca nel segmento delle vetture compatte, fino a oggi caratterizzato da una scarsa originalità del design e rafforza la leadership del marchio nell’introduzione sul mercato di modelli capaci di soddisfare le esigenze disattese dei clienti europei.

Tre le motorizzazioni disponibili: un diesel e due unità benzina da 1,6 litri, tutti Euro 5. La variante top di gamma sarà il nuovo motore benzina turbocompresso (MR16DDT) a iniezione diretta (DIG-T), uno dei più potenti della categoria, capace di 190 CV e 240 Nm, ma parco nei consumi. Il binomio turbo-iniezione diretta esalta le prestazioni ai livelli di un motore 2.5, con l’economicità tipica delle cilindrate inferiori. La seconda opzione benzina, identificata dal codice HR16DE, è una nuova messa a punto dell’acclamata famiglia di motori HR di Nissan. È un 16 valvole leggero e a basso attrito, dotato di un esclusivo sistema a doppio iniettore, in grado di calibrare con precisione le iniezioni del carburante per migliorare la combustione e sviluppa 117 CV (86 kW). Il diesel dCi 1.5 common rail da 110 CV, codice K9K, vanta un’eccellente guidabilità, grazie ai 240 Nm di coppia.

Oltre alla normale trazione anteriore, JUKE offre la trazione integrale ALL MODE 4×4-i, un’opzione insolita per questa categoria di veicoli. Le versioni con ALL MODE 4×4-i sono dotate di nuove sospensioni posteriori multi-link, sempre abbinate alla modulazione laterale variabile della coppia erogata (Torque Vectoring) – primo esempio nel segmento delle compatte. Di norma queste tecnologie sono, infatti, appannaggio delle auto sportive o di lusso.

NISSAN QASHQAI E QASHQAI+2

A seguito del recente restyling che ha prodotto un look più sofisticato, maggiore raffinatezza, dotazioni di serie più complete e il lancio di una nuova versione Pure Drive a basse emissioni, Nissan Qashqai è più che mai pronto a consolidare la propria posizione di leadership come alternativa originale alle berline tradizionali.

La modifica più importante ha riguardato il frontale: nuovi sono il cofano, i fianchi della calandra, la griglia e i fari. In coda, sono cambiati i gruppi ottici e lo spoiler è stato riprofilato. Ridisegnati anche i cerchi in lega. E il coefficiente aerodinamico è passato a 0,33 grazie all’aggiunta di pannelli che migliorano il flusso dell’aria sotto la vettura e riducono la rumorosità della strada.

Fa la sua comparsa un’importante innovazione nella dotazione del veicolo: il nuovo sistema Start/Stop sul motore a benzina da 1,6 litri. Il sistema spegne il motore quando Qashqai si ferma, con il cambio in folle, la frizione rilasciata, la velocità inferiore a 2 km/h, la cintura di sicurezza del guidatore allacciata e la portiera chiusa. In pratica, nella tipica situazione che vede, ad esempio, l’auto ferma al semaforo rosso o in attesa di proseguire la marcia davanti a un passaggio a livello. Il motore riparte automaticamente nel momento in cui si preme la frizione, se la velocità del veicolo supera i 2 km/h, se si attiva lo sbrinatore del lunotto o se si abbassa troppo la tensione della batteria. Ma se la cintura di sicurezza del guidatore non è allacciata o la portiera del lato guida è aperta, il motore non si riavvia.

Inoltre, il computer di bordo di Qashqai prevede una sezione proprio dedicata al sistema Start/Stop: registra una stima della quantità di CO2 risparmiata e calcola per quanto tempo il motore si è fermato – non solo per il viaggio in corso ma anche in totale, da quando cioè il veicolo circola sulla strada. Grazie al sistema Start/Stop, la versione benzina 1.6 di Qashqai riduce le emissioni di CO2 da 144 g/km a 139g/km e, nel ciclo combinato, vede i consumi scendere da 6,2 a 5,9 l/100km. Anche il motore dCi 1.5 è stato potenziato: ora produce 110 CV ed è dotato di filtro antiparticolato di serie. Quanto all’unità dCi 2.0, i livelli di CO2 sono scesi da 167 a 155 g/km nella versione 2WD con cambio manuale, da 177 g/km a 159 g/km in quella a trazione integrale con cambio manuale, e da 191 a 184 g/km nella variante a trazione integrale con trasmissione automatica.

NISSAN MURANO: ORA ANCHE DIESEL

Il mercato europeo dei crossover di fascia alta è prevalentemente diesel. Nissan Murano, disponibile fino a qualche mese fa solo nella versione benzina, è sempre stato apprezzato per il design, le performance e il comfort. La gamma si è recentemente arricchita di una motorizzazione diesel raffinata e potente, studiata per dare nuovo impulso alle vendite di Murano.

La nuova variante diesel è alimentata da una versione totalmente rivista del quattro cilindri common rail di Nissan da 2,5 litri.

Il motore è stato sottoposto a modifiche sostanziali per ottenere prestazioni in linea con le aspettative dei clienti in questo segmento di mercato. Ora è pienamente conforme ai rigidissimi standard Euro5 sulle emissioni inquinanti e sviluppa l’11% in più di potenza e di coppia rispetto al modello precedente. Le cifre parlano chiaro: 190 CV e 450 Nm a soli 2000 giri/min. Il motore ha subito una profonda revisione per ottimizzare l’efficienza e la raffinatezza, come si addice a un’auto di questa categoria.

Tra le novità della nuova versione ci sono il passaggio all’azionamento tramite cinghia per la pompa del servosterzo (al posto della precedente catena) e un quinto punto di ancoraggio del motore per migliorare il livello di NVH (minore rumorosità, riduzione delle vibrazioni e della ruvidità di marcia). L’ottima insonorizzazione del vano motore accentua la silenziosità dell’abitacolo.

□ NUOVO NISSAN X-TRAIL:

Già particolarmente apprezzato per caratteristiche quali durata, comfort, praticità e convenienza, ora X-TRAIL si rinnova anche sotto altri punti di vista: linee esterne, qualità e funzionalità degli interni e prestazioni meccaniche e aerodinamiche. Tutti accorgimenti che contribuiscono a ridurre ulteriormente i consumi e le emissioni di CO2 del veicolo.

A partire dallo scorso settembre, il look di X-TRAIL, il “classico” SUV compatto di Nissan, è stato notevolmente rinnovato. La griglia anteriore, le luci posteriori e le ruote più larghe conferiscono a questa nuova versione un aspetto sofisticato.

I materiali di pregio e i nuovi accostamenti cromatici degli interni rendono più accogliente l’abitacolo, mentre il guidatore apprezzerà la maggiore visibilità e leggibilità degli strumenti, tra cui figura un nuovo computer di bordo.

Le innovazioni riguardanti il motore diesel, i rapporti al cambio e l’aerodinamica dell’auto hanno permesso di ridurre emissioni e consumi.

La versione diesel, infatti, è stata messa a punto per migliorare i consumi e ridurre le emissioni, in piena conformità con gli standard Euro 5. Una delle svolte principali è rappresentata dall’aggiunta di un condotto per iniettore, per un totale di sette, mentre il corpo del pistone è stato rimodellato per adattarsi alla nuova configurazione degli iniettori. I rapporti del cambio manuale sono stati rivisti per assicurare un buon compromesso fra accelerazione e riduzione dei consumi e delle emissioni, mentre nel cambio automatico si riscontra un minore attrito. Una speciale funzione aggiuntiva è rappresentata dall’indicazione del cambio sullo schermo del computer di bordo, che segnala al conducente il momento più opportuno per cambiare marcia e risparmiare così carburante prezioso.

Grazie all’aerodinamica ottimizzata del sottoscocca, il coefficiente di resistenza aerodinamica (Cd) di X-TRAIL è passato da 0,36 a 0,35, mentre l’adozione di pneumatici a ridotta resistenza al rotolamento consente di ridurre sensibilmente le emissioni di CO2 e i consumi – e di conseguenza l’impatto ambientale del veicolo.

□ 370Z ROADSTER: LA STAR DELLE ROADSTER

Discendente diretta della potente vettura sportiva 370Z, ma con tetto apribile, l’incredibile 370Z Roadster è stata concepita sin da principio come una cabrio ed è pronta per competere alla pari con la GT-R e la 370Z Coupé, i modelli più esaltanti della gamma di vetture sportive di Nissan.

La nuova 370Z Roadster è stata progettata da cima a fondo come una cabrio che promette prestazioni dinamiche senza compromessi nel comportamento su strada. Il risultato è una tenuta di strada e una trazione posteriore che regalano le stesse esaltanti sensazioni dell’apprezzatissima 370Z Coupé, con quel tocco di divertimento in più che si assapora con la freschezza del vento.

Come la coupé, è spinta dall’ultima versione del pluripremiato propulsore V6 da 3,7 litri di Nissan, capace di erogare una potenza di 328 CV. Le recenti modifiche introdotte hanno garantito a ormative Euro 5 in materia di emissioni. E come la coupé, è disponibile in due versioni: 370Z LEV1 e LEV2. Tutti i modelli Roadster sono realizzati di serie con cerchi in lega da 18″ di nuova concezione, pulsante Start/Stop, sedili a regolazione elettrica, connettività Bluetooth, comandi a distanza per impianto audio e telefono montati sul volante, frangivento e fari allo xeno. La versione LEV2 ha in più i sedili in pelle con morbidi inserti in tessuto intrecciato, uno strepitoso impianto audio Bose a sei CD con otto diffusori e dispositivo cruise control. I modelli della versione LEV2 sono inoltre provvisti di serie di lussuosi sedili climatizzati: l’aria fresca viene fatta circolare attraverso il materiale a rete dei sedili per assicurare agli occupanti una gradevole sensazione di freschezza anche nelle giornate più calde. E in inverno, dalle aperture dei sedili fuoriesce invece aria calda che garantisce un piacevole tepore a guidatore e passeggeri.

Gli optional comprendono il cambio automatico a sette marce, disponibile per la prima volta su una Roadster per il mercato europeo; mentre il cambio manuale di serie a sei rapporti è diventato, grazie alla funzione Synchro Rev Control, il primo sistema al mondo di sincronizzazione del cambio a scalare su trasmissione manuale, per offrire passaggi di marcia ancora più omogenei. Altro optional disponibile è la funzione Connect Premium di Nissan, un sistema di navigazione satellitare avanzato basato su un hard disk da 40GB con nuovo schermo ad alta risoluzione.

NISSAN NAVARA: I PICK-UP SI RINNOVA

Agli inizi di quest’anno, Nissan Navara, il pick-up più venduto in Europa sin dal lancio, è stato ampiamente rinnovato e si prepara ad affrontare nuove sfide puntando sui valori di sempre: solidità, spazio e robustezza.

Tra le novità più importanti, l’arrivo di un motore diesel V6 da 3 litri estremamente avanzato sotto l’aspetto tecnico; la messa a punto del celebre diesel dCi 2.5; migliori livelli di sicurezza passiva; nuove dotazioni, tra cui il sistema di navigazione satellitare con schermo touchscreen Nissan Connect Premium, un sofisticato impianto audio Bose e la telecamera posteriore per il parcheggio. Gli interni sono più curati e le linee esterne, parzialmente ritoccate, sono moderne e accattivanti. La nuova unità turbodiesel V6 a iniezione diretta, sviluppata dall’Alleanza Renault-Nissan, è estremamente potente e raffinata. La potenza erogata è di 231 CV, con 550 Nm di coppia – il valore più alto della categoria. Il picco di coppia si raggiunge a 1700 giri e resta disponibile fino ai 2500, con 500 Nm ad appena 1500 giri. Il minimo è eccezionalmente basso: 650 giri, e senza alcuna vibrazione o fastidio acustico come spesso accade con i diesel.Il risultato sono ottime performance ai bassi regimi, con un’erogazione pastosa e una brillante reattività agli input dell’acceleratore. Un motore grintoso aiuta anche nel traino: il peso rimorchiabile (frenato) per Navara è di 3000 kg.

Il “vecchio” diesel dCi 2.5 a quattro cilindri non è stato dimenticato, e l’ampia revisione tecnica cui è stato sottoposto ha migliorato le caratteristiche complessive di performance e raffinatezza. Con la nuova messa a punto, potenza e coppia sono aumentate entrambe dell’11% e mantengono il motore ai vertici di categoria. La potenza sale di 19 CV a 190 CV, mentre la coppia passa a 450 Nm, 47 in più rispetto al passato.

Oltre a ottimizzare le prestazioni, gli interventi hanno anche ridotto i consumi e le emissioni. Le versioni manuali consumano 8,5 litri ogni 100 km nel ciclo combinato – un miglioramento di 1,3 l/100 km – mentre le emissioni di CO2 sono scese di 40 g/km a 224 g/km.

Categorie: Eventi e corse

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