Scritto da admin il ottobre - 9 - 2009

“Open Mind”. Parla Laurenz Schaffer, DesignworksUSA

Il 9 ottobre all’ormai consueto appuntamento dedicato al design – promosso da BMW in collaborazione con Yacht Design e Yacht Club Italiano – il direttore dello studio di Monaco della consociata del BMW Group interviene insieme ad altri designer ed esperti del settore. Per l’occasione esposto presso la sede YCI il rivoluzionario vision model GINA Light

“La crisi? Una grande opportunità”

È giunto alla sua settima edizione l’appuntamento “Open Mind”, che ogni anno – in occasione del Salone Nautico Internazionale di Genova (3-11 ottobre 2009) – si propone di analizzare lo stato dell’arte del mondo del design. Intitolato quest’anno “La crisi? Una grande opportunità”, è promosso da BMW in collaborazione con Yacht Design e Yacht Club Italiano.

In programma nella mattinata di venerdì 9 ottobre a partire dalle 9:30, la tavola rotonda vede la partecipazione di Gianpio Bracchi, presidente Fondazione Politecnico; Gian Michele Calvi, ordinario di tecnica delle costruzioni, Università degli studi di Pavia; Luca Dini, Luca Dini Design; Cristina Gabetti, giornalista e scrittrice; Silvia Piardi, Presidente del corso di Laurea in Design Navale e Nautico, Politecnico di Milano; Matteo Thun, Matteo Thun & Partners; Laurenz Schaffer, BMW Group DesignWorksUSA.

Gli interventi sono introdotti e moderati da Matteo Zaccagnino, direttore Yacht Design, Hachette Lifestyle Media, e Fernanda Roggero, direttore Ventiquattro, Il Sole 24 Ore. Previsti in apertura i saluti e il benvenuto di Carlo Croce, Presidente Yacht Club Italiano, Paolo Lombardi, Presidente Fiera di Genova, Anton Francesco Albertoni, Presidente Ucina, e Andrea Castronovo, Presidente e Amministratore Delegato BMW Group Italia.

DesignworksUSA e Laurenz Schaffer

DesignworksUSA è lo studio di consulenza progettuale consociato di BMW Group. Acquistato dalla Casa di Monaco nel 1995, opera in tutto il mondo dalle sue tre sedi situate in Europa, America e Asia, agendo contemporaneamente sia come fonte di ispirazione per gli studi di design dei tre marchi del BMW Group – BMW, MINI e Rolls-Royce –, sia come punto di riferimento per le innovazioni di clienti in diversi settori dall’Information Technology all’elettronica di intrattenimento, dall’aeronautica alla nautica.

La società – che oggi conta in tutto più di 120 fra manager, designer ed esperti qualificati – è guidata dal 2004 dal presidente Verena C. Kloos insieme a Laurenz Schaffer, direttore dello studio di Monaco, e Magnus Aspergen, direttore della sede di Singapore.

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Prima di assumere la carica di direttore della sede di Monaco, Schaffer è stato responsabile di progetto presso DesignworksUSA per molti prodotti di successo di clienti importanti tra cui è possibile annoverare Saeco, MINI, Zeydon, Head, BMW, Sony, Siemens Trains e Asics.

 

In mostra per gli ospiti il vision model GINA Light

In occasione di Open Mind la sede dello Yacht Cub Italiano ospita l’esposizione del sensazionale studio di car design GINA Light di solito in mostra presso il Museo BMW a Monaco.

GINA Light ha il merito di incarnare ed esprimere per la prima volta tutti i molteplici principi alla base della filosofia GINA (Geometry and Functions In “N” Adaptions; geometria e funzioni in un numero N di interpretazioni). I confini dei materiali e dei processi di produzione 
attuali vengono proiettati nel futuro. Per tutte le innovazioni presentate in
questa vettura è sempre in primo piano una foggia variabile di forme e funzioni, che si orienta alle esigenze individuali e ambientali del guidatore ovvero alle esigenze della condizione di guida. All’esterno e all’interno essa presenta numerosi componenti che si 
differenziano nettamente dalle soluzioni tradizionali non solo per l’aspetto visivo, ma anche per le caratteristiche fondamentali concettuali.

Il vision model GINA Light è caratterizzato, tra l’altro, da una pelle esterna quasi esente da linee di unione, realizzata in un materiale tessile flessibile teso su una sottostruttura mobile. Le singole funzioni vengono abilitate solo nel momento in cui sono effettivamente necessarie. Questa interpretazione decisamente innovativa di una funzionalità e una struttura note consente al guidatore una diversa esperienza nel rapporto con la vettura. L’essenzialità e il soddisfacimento dei desideri del guidatore aumentano la portata emozionale
della vettura, centrando un importante obiettivo della filosofia GINA.

 

Categorie: Eventi e corse

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