A questo si è aggiunta la presentazione dell’edizione limitata Aventador SVJ 63 sul Concept Lawn del Concours d’Elegance di Pebble Beach. L’Aventador SVJ è la regina del Nürburgring. Col suo motore aspirato V12 da 770 CV, un’accelerazione da 0-100 Km/h in 2,8 sec. e una velocità massima di oltre 350 Km/h, è detentrice del record per vetture di serie del mitico “Inferno Verde”, il Nürburgring-Nordschleife in Germania. Sarà prodotta in 900 unità e arriverà sui mercati a inizio 2019. Una versione limitata di questo nuovo modello è denominata SVJ 63, edizione speciale dall’allestimento unico, che mette in evidenzia l’ampio utilizzo della fibra di carbonio e realizzata in soli 63 esemplari per rendere omaggio all’anno di nascita della #lamborghini: il 1963. Sempre a Monterey il 24 agosto #lamborghini ha inaugurato una location esclusiva, la #lamborghini Lounge Monterey, una villa nel cuore di Pebble Beach, avamposto della casa automobilistica di Sant’Agata Bolognese tutto all’insegna dell’eccellenza Italiana.
La villa presenta spazi e arredi che rendono immediatamente riconoscibile l’estetica dell’iconico design #lamborghini e offre un’esperienza immersiva nel brand, tra cui un’area per la personalizzazione Ad Personam. L’inaugurazione della Lounge ha visto la partecipazione di circa 500 personalità del mondo dell’economia, dell’impresa e dello spettacolo, giunti sia dalla East Coast che dalla West Coast. Tutto ha ruotato attorno all’eccellenza del #prodotto italiano, con tanto gradimento da parte degli ospiti intervenuti. L’iniziativa ha visto il sostegno del Consolato Generale d’Italia a San Francisco competente anche per l’area di Monterey. “Stiamo vivendo un momento molto positivo ed esaltante per la nostra azienda” dichiara Stefano Domenicali, Chairman e Chief Executive Officer di #lamborghini. “Questa edizione della Monterey Week è per noi davvero importante: arriviamo qui con il record di vendite, un #prodotto nuovo come Urus, il nostro Super SUV, e con un mercato americano che ci dà sempre grandi soddisfazioni. Abbiamo pertanto pensato che il miglior modo per condividere tutto questo con i nostri clienti e amici era quello di stare insieme in un ambiente tutto nostro, un ambiente all’insegna dei valori che maggiormente ci rappresentano”. Conclude Domenicali: “E’ stato per noi un grande onore avere avuto il Consolato Generale d’Italia a San Francisco al nostro fianco nell’organizzazione dell’evento. #lamborghini è parte integrante del grande Made in Italy e siamo sempre entusiasti di poter condividere questi momenti con le nostre istituzioni”. “Abbiamo accolto con grande entusiasmo questa iniziativa della #lamborghini in California” dichiara Lorenzo Ortona, Console Generale d’Italia a San Francisco”.
“Abbiamo cercato di dare tutto il supporto possibile a questo progetto, che ha visto come focus l’Italia e l’eccellenza italiana nel contesto più importante al mondo per il lancio delle #auto di #lusso. San Francisco e tutta la west coast – continua Ortona – sono oggi più che mai terra di grandi sfide tecnologiche globali, ma anche di indiscusse certezze, come ad esempio il grandissimo apprezzamento dell’eccellenza e pregio dell’alta manifattura italiana. L’entusiasmo anche del mondo della ricerca applicata lo scorso anno presso l’Università di Stanford per il talk del CEO Domenicali alla presenza dell’Ambasciatore Varricchio è stato straordinario e una conferma dell’attenzione USA verso il mondo dell’automotive italiano”. Con una speciale attenzione anche al grande patrimonio storico della Casa di Sant’Agata Bolognese, gioielli classici come la #lamborghini Espada e Islero, al loro 50° anniversario quest’anno, hanno ricevuto un tributo speciale a The Quail con una straordinaria esposizione di una ventina di rari esemplari ammirati da tutti i visitatori.