La stagione 2018 è ormai alle porte e nel reparto corse Aprilia Racing fervono i preparativi per affinare la nuova RSGP prima dell’inizio del Campionato. Uno degli step di sviluppo, dopo aver fatto debuttare il nuovo prototipo nei test di Sepang, riguarda l’aerodinamica. Salita agli onori della cronaca grazie alla comparsa delle appendici, particolari visibili ed evidenti, ma da sempre oggetto di ricerca.
Il lavoro di Aprilia si è svolto in una giornata di prove nella galleria del vento dell’Università di Perugia, vedendo coinvolti entrambi i piloti. Aleix Espargaro’ e Scott Redding hanno affrontato le prove aerodinamiche di ritorno dai test in Thailandia. I risultati dei rilevamenti in galleria stanno fornendo le basi per l’evoluzione della RSGP 2018.
“La ricerca aerodinamica è ormai parte integrante nello sviluppo di una MotoGP moderna. Non solo per quanto riguarda le appendici, che ne sono l’espressione più visibile, ma perchè in un panorama estremamente livellato ogni dettaglio diventa influente. Aleix e Scott hanno caratteristiche fisiche estremamente diverse, che richiedono quindi affinamenti aerodinamici diversificati per ottimizzare l’efficienza. Le prove in galleria sono solo una parte dello studio aerodinamico, che prevede anche simulazioni al computer e verifiche direttamente in pista. In Qatar porteremo una prima versione del pacchetto aerodinamico per la RSGP 2018, mentre una seconda evoluzione sarà prevista a stagione in corso”, afferma Romano Albesiano, Aprilia Racing Manager.