Presso il Chang International Circuit di Buriram, in Thailandia, si è svolta la prima gara del Campionato Mondiale FIM Superbike prevista per il fine settimana. A vincere Gara 1 del WorldSBK è stato il pilota del Kawasaki Racing Team Jonathan Rea che con questa vittoria porta a quota tre i successi ottenuti da inizio stagione dopo la doppietta realizzata nel round di apertura di Phillip Island in Australia.
Le potenzialità di Rea sono state chiare fin dal venerdì dal momento che il pilota Kawasaki Racing Team ha costantemente dominato tutte e tre le sessioni libere girando fin da sùbito sotto l’1’34 fino a scendere al di sotto dell’1’33 nell’ultima sessione.
Come accennato, nella Superpole® di oggi Jonathan Rea, utilizzando al posteriore una gomma di gamma in mescola morbida, ottiene anche la pole migliorando di oltre quattro decimi il record della pista da lui stesso realizzato nel 2015, in quel caso però aveva usato un pneumatico super morbido da qualifica.
Venti i giri previsti di gara, per un totale di 91,080 chilometri da percorrere. In Gara 1 Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) scatta subito bene dalla pole position, alle sue spalle Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati), che guadagna una posizione, e Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), che la perde a favore dell’italiano. Quarto posto per l’altro ducatista, Chaz Davies, che sopravanza Alex Lowes. Nel corso del quinto giro Chaz Davies supera Sykes e si porta alle spalle del compagno di squadra. All’ottavo giro incidente per Ayrton Badovini che è costretto al ritiro. Nel frattempo, già a metà gara, il nordirlandese riesce a distanziare il resto del gruppo relegando le Ducati di Melandri e Davies a oltre tre secondi di distacco.
A partire dal tredicesimo giro è lotta a due tra i piloti del team Aruba.it Racing – Ducati per il secondo posto, con Davies che inizia ad avvicinarsi sempre di più al numero 33 finché, nel corso del giro successivo, non riesce a sopravanzarlo.
La gara non regalerà sorpese fino al giro finale quando Eugene Laverty è costretto al ritiro e, poco prima dell’arrivo, Tom Sykes riuscirà a sopravanzare Marco Melandri conquistando così il gradino basso del podio.
Grazie al quarto piazzamento finale Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati) domani scatterà dalla pole position.
Per Pirelli soddisfazione e ottimo debutto di stagione per la SC0 posteriore, la soluzione più morbida della gamma che, di fatto, ha dimostrato prestazione simili a quelle che nel 2015 erano immaginabili solo utilizzando un pneumatico super morbido da qualifica. Rispetto alle gare svolte nel 2015 e nel 2016, la gomma morbida del 2017 ha infatti permesso un miglioramento sul giro in gara di 8 decimi, un risultato che in passato si sarebbe potuto ottenere solo utilizzando una gomma super morbida da qualifica, questo a dimostrazione degli ottimi progressi realizzati da Pirelli a distanza di soli due anni.