Sotto i riflettori che illuminano il Losail International Circuit di Doha, palcoscenico dell’ultimo round stagionale del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike, il pilota nordirlandese Jonathan Rea del Kawasaki Racing Team si è laureato oggi Campione del Mondo FIM Superbike per il secondo anno consecutivo.
Il ventinovenne pilota britannico, che in Gara 1 ha tagliato il traguardo in seconda posizione alle spalle del ducatista Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) vincitore di gara, è in forza alla squadra Kawasaki dallo scorso anno e fin dal suo arrivo ha permesso alla casa di Akashi di aggiudicarsi sia il Titolo Costruttori che il Titolo Piloti.
Rea arrivava a questo ultimo round con un vantaggio di 48 punti sul compagno di squadra, l’inglese Tom Sykes, che ha dovuto accontentarsi del quarto posto in gara e del secondo in Campionato.
Dal punto di vista di Pirelli, Fornitore Unico Ufficiale di Pneumatici per tutte le classi del Campionato Mondiale FIM Superbike fin dal 2004, quest’ultimo round costituiva la prova del nove per valutare il comportamento di alcune soluzioni introdotte quest’anno.
Nello specifico, visti gli apprezzamenti e l’ottimo comportamento rilevato su diverse circuiti e in diverse situazioni di gara, Pirelli ha deciso di promuovere due soluzioni di sviluppo a nuove soluzioni di gamma per il 2017.
Le soluzioni in questione sono la posteriore V0377, che diventerà la nuova SC0 di gamma, e l’anteriore U0176, che diventerà la nuova SC1 di gamma.
Nella Superpole® Rea fa sùbito capire che vuole a tutti i costi chiudere quanto prima la battaglia per il titolo iridato e, con il tempo di 1’56.356, non solo ottiene la prima posizione della griglia ma migliora anche di quasi mezzo secondo il record della pista fatto registrare dal compagno di squadra Tom Sykes nel 2015. Un risultato importante, ottenuto anche grazie al nuovo pneumatico da qualifica Pirelli che quest’anno ha contribuito ad infrangere diversi record.
In Gara 1 Rea gestisce il risultato in campionato. Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) scatta bene e guadagna al via la prima posizione superando sia il nordirlandese sia Nicky Hayden (Honda World Superbike Team). In quarta posizione Tom Sykes che riesce a superarare Sylvain Guintoli (Pata Yamaha Official WorldSBK Team).
Le prime due posizioni resterando invariate per tutta la gara mentre ad alternarsi in terza posizione saranno Hayden, Sykes e Guintoli. Alla fine sarà proprio il francese ad avere la meglio e a tagliare il traguardo alle spalle del gallese e del neo Campione del Mondo 2016.