Raid in Corsica, 18 – 21 Aprile 2010
La Corsica, la quarta isola più grande del Mediterraneo. È questa la cornice ideale per provare il nuovo Land Cruiser: l’asprezza della linea costiera, con rocce che si alzano tra le arene sabbiose, la ruvida campagna in cui si alternano carreggiate polverose e fitte foreste dai sentieri impegnativi, per non parlare dei difficili passaggi attorno i picchi rocciosi di questa terra.
Questa incursione servirà a presentare le avanzate potenzialità sia su strada che off-road del nuovo Land Cruiser.
- 1. La storia Land Cruiser
Riconducibile ad almeno 60 anni or sono, la storia del Land Cruiser ricalca le orme di quella del marchio Toyota. Questo veicolo a trazione integrale (4WD), il migliore al mondo, ha accompagnato l’espansione della società già a partire degli anni cinquanta, portandola a farsi conoscere in tutti e sette i continenti, Antartide incluso. Trattandosi del 4WD più venduto al mondo, il Land Cruiser ha attratto dal giorno del lancio sul mercato più di cinque milioni di clienti in 176 paesi e regioni differenti, numero destinato a salire a 188 con il lancio dell’ultima generazione dell’icona 4WD di Toyota.
Perché riuscisse a soddisfare, ma anche a superare le aspettative dei suoi clienti più esigenti, il Land Cruiser è stato sottoposto a un intenso livello di collaudi, sia off-road che su strada, per assicurarne i più che acclamati standard di affidabilità e robustezza. Sviluppata inizialmente per un uso militare, la prima generazione Land Cruiser prendeva il nome ‘BJ’ e disponeva di un motore benzina 3.4 litri con sei cilindri, con una piattaforma derivante da quella di un autocarro Toyota. Nel 1955, all’ultima versione del BJ veniva dato il più generico nome Land Cruiser, che sarebbe poi stato usato fino ai tempi moderni.
Con l’inizio dell’esportazione nel mondo e con il programma di crescita fissato durante gli anni cinquanta e sessanta, il marchio Toyota scopriva come molti dei mercati già affermati avessero già subìto una buona penetrazione da parte di costruttori americani ed europei, e decise quindi di concentrarsi, oltre che su quello sudamericano, sui mercati emergenti del Medio e dell’Estremo Oriente. Il 1966 vedeva comunque, con il lancio della serie Station Wagon, la risposta da parte della società al trend popolare del mercato americano, orientato a veicoli 4WD più raffinati. Questa linea correva in parallelo con il concetto originale di jeep Heavy Duty Series da off-road.
Nel 1984 Toyota comincia a intravedere la necessità di creare una nuova linea in grado di unire le caratteristiche della serie Heavy Duty, quali la facilità di manovra e le prestazioni off-road, con gli attributi più raffinati e confortevoli della linea Station Wagon. Questo portò nel 1985 alla creazione della serie Light Duty, parallela alle altre due linee: la serie Heavy Duty e quella Station Wagon.
Da allora in poi, la seconda e la terza generazione, ovvero i 90 e i 120 modelli del 1996 e del 2002, continuarono a costruire la reputazione mondiale del Land Cruiser, fondata sulla straordinaria combinazione di comfort e raffinatezza su strada, di incomparabile abilità off-road e, ovviamente, di innovazione tecnologica. Oggi, con il lancio della nuova serie 150, la quarta generazione Land Cruiser, Toyota introduce ancora una volta delle moderne e innovative tecnologie, alzando ulteriormente il livello di qualità, durabilità e raffinatezza, grazie a cui questo modello continua a essere rispettato in tutto il mondo.
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- 2. Un bilanciamento senza paragoni tra prestazioni di guida su strada e off-road
Con una reputazione che lo distingue come il SUV più potente e affidabile al mondo, il nuovo Land Cruiser non scende a compromessi in fatto di agilità, sia su strada che off-road. Esso introduce una serie di innovazioni tecnologiche in grado di migliorare la manovrabilità del veicolo anche sui terreni più difficili.
A differenza dei SUV monoscocca prodotti dalla concorrenza, la maggior parte della leggendaria resistenza off-road del Land Cruiser è attribuibile alla sua struttura body-on-frame robusta e duratura. Un altro significativo vantaggio del telaio a longheroni riguarda le condizioni on-road, in quanto questa struttura consente l’assorbimento direttamente all’interno del telaio delle vibrazioni e del rumore da parte del motore, della trasmissione e della strada.
Esso risponde comunque alle necessità dei molti clienti per i quali le prestazioni on-road sono di uguale importanza. Da qui, il nuovo Land Cruiser unisce una completa capacità off-road a un piacere superiore di guida su strada, oltre a standard ancora più elevati di qualità e comfort. Non esiste altro SUV al mondo in grado di offrire tale straordinaria combinazione di performance off-road e dinamiche su strada.
Sospensioni
La sospensione indipendente a doppio braccio oscillante anteriore e quella posteriore rigida a quattro punti d’attacco del nuovo Land Cruiser uniscono potenza, affidabilità e resistenza alla lunga corsa della ruota, che risulta essenziale per garantire queste straordinarie prestazioni off-road, offrendo la stabilità di handling e il comfort di viaggio necessari per prestazioni su strada superiori. Il lato destro e quello sinistro della sospensione posteriore sono collegati mediante un assale rigido che garantisce maggiore altezza da terra e maggiore stabilità rispetto a quelle derivanti da strutture con design indipendenti.
Sistema di Sospensione Dinamica Cinetica
Il nuovo Land Cruiser può essere equipaggiato con il nuovo Sistema di Sospensione Dinamica Cinetica (KDSS) modulato elettronicamente, in grado di ottimizzare l’effetto degli stabilizzatori anteriori e posteriori, per migliori performance sia su strada che off-road. Per la guida su strada il sistema è stato studiato non soltanto per minimizzare il rollio e migliorare la reattività di sterzata, ma anche per assorbire le imperfezioni delle superfici più dissestate, garantendo al nuovo Land Cruiser una straordinaria combinazione tra comfort e agilità. In caso di guida off-road, il sistema ottimizza invece l’effetto degli stabilizzatori anteriori e posteriori, regalando il massimo livello di prestazioni.
– Panoramica del sistema: Gli stabilizzatori anteriori e posteriori presentano cilindri idraulici individuali e sono interconnessi. Ciascun cilindro contiene una camera superiore e una inferiore. Attraverso due linee idrauliche separate, la camera superiore anteriore è connessa a quella superiore posteriore, e la camera inferiore anteriore è connessa a quella inferiore posteriore. Ciascun percorso idraulico tra il cilindro anteriore e quello posteriore contiene un accumulatore.
– Riduzione del rollio: Quando il veicolo si trova ad affrontare una curva che ne causa il rollio, le ruote esterne vengono sottoposte a forze della medesima potenza. Il risultato è che il liquido all’interno delle linee idrauliche rimane fermo, mantenendo i pistoni del cilindro anteriori e posteriori in posizione. In questo modo gli stabilizzatori sopprimono i colpi della sospensione, andando quindi a ridurre il rollio.
– Smorzamento delle vibrazioni: Sulle superfici più ostili va comunque a manifestarsi una piccola forza irregolare tra le ruote anteriori e posteriori. In questo caso le valvole dell’accumulatore, controllate elettronicamente, si aprono e chiudono rapidamente per assorbire il movimento del liquido all’interno delle linee idrauliche. In questo modo è possibile smorzare le vibrazioni, mediante l’ assorbimento delle imperfezioni della superficie stradale, migliorando così in maniera sensibile il comfort di viaggio.
– Massimizzazione della corsa della ruota: Durante la guida su superfici accidentate si generano delle forze irregolari sulle ruote anteriori e posteriori. Questo causa, in ogni cilindro idraulico, la creazione di una corsa inversa da parte del pistone, la quale si contrappone alla resistenza della barra stabilizzatrice, consentendo alla sospensione di muoversi liberamente. Con le barre stabilizzatrici anteriore e posteriore virtualmente disinnestate, viene massimizzata la corsa della ruota disponibile, assicurando così che, dove possibile, tutti e quattro gli pneumatici restino in contatto con il terreno, ottimizzando le capacità off-road del Land Cruiser.
Sistema di Sospensione Adattiva Variabile
Sugli allestimenti più avanzati è disponibile il Sistema di Sospensione Variabile Adattiva (AVS), che consente al guidatore di decidere a proprio piacimento il comportamento del Land Cruiser, attraverso la scelta di tre impostazioni per gli smorzatori, attivabili con un comando: la modalità ‘Normal’, per la guida quotidiana; la modalità ‘Comfort’, per un maggiore comfort durante i viaggi più lunghi; la modalità ‘Sport’, per un più accurato controllo della scocca e una più precisa reattività agli input di sterzata durante le curve.
In risposta alle operazioni di guida, al movimento del veicolo e alle condizioni della superficie stradale, il sistema AVS va ad attivare gli assorbitori di impatti con una forza di smorzamento regolabile che consenta di eseguire un’ampia gamma di funzioni di controllo specifiche:
– Il controllo sensibile alla velocità del veicolo incrementa gradualmente la forza di smorzamento in caso di aumento della velocità. Durante la guida a basse velocità e con la modalità di guida L4 selezionata, gli smorzatori di impatti vengono automaticamente ottimizzati per affrontare i terreni più impervi, mentre a velocità più sostenute essi vengono adattati alle normali condizioni di guida
– Il controllo anti-affondamento anteriore aumenta la forza di smorzamento della parte anteriore durante la frenata per ridurne l’affondamento
– Il controllo anti-abbassamento del retrotreno incrementa la forza di smorzamento posteriore per minimizzare l’abbassamento posteriore durante l’accelerazione
Oltre a ciò, il Controllo di Rollio è stato incorporato nel sistema AVS per assicurare che la postura del veicolo si adattasse alla sensazione intuitiva del guidatore. Il controllo della forza di smorzamento aiuta a minimizzare la differenza di fase tra l’angolo di rollio e l’angolo di beccheggio durante le curve.
Sospensione Pneumatica Posteriore Modulata Elettronicamente
Insieme al lavoro congiunto del sistema di Sospensione Adattiva Variabile (AVS), il sistema di sospensione pneumatica posteriore modulata elettronicamente mantiene ottimale il controllo della sospensione posteriore, assicurando stabilità e qualità di viaggio senza compromessi, quali che siano il numero di occupanti e la quantità di bagagli. Il sistema eccelle inoltre nell’assorbimento delle vibrazioni ad alta frequenza per ridurre l’NVH generato dalla carreggiata.
Il sistema di sospensione pneumatica posteriore modulato elettronicamente presenta cinque modalità di controllo:
– Una funzione di Auto-livellamento, in grado di mantenere costante l’altezza della carrozzeria posteriore indipendentemente dal numero di occupanti e dalla quantità di bagagli
– Una funzione scambiabile di Controllo dell’Altezza, che consente al guidatore la scelta tra tre diverse altezze del veicolo: Normale, Alta oppure Bassa.
– Un Controllo Speed sensitive, che assicura una stabilità e un comfort di viaggio ottimali impostando automaticamente l’altezza Normale del veicolo al raggiungimento di una determinata velocità, deselezionando, qualora differente, la scelta precedentemente impostata
– Un Controllo Collegato di Spegnimento il quale, attivato per un determinato periodo dopo lo spegnimento dell’iniezione, evita l’innalzamento della parte posteriore del veicolo in seguito all’uscita dei passeggeri
– Un Comando OFF del Controllo dell’Altezza, che disinserisce il controllo dell’altezza in caso di sollevamento o di rimorchio del veicolo.
Oltre a ciò, durante la guida off-road, la valvola sul tubo idraulico di connessione tra le unità indipendenti di sospensione idraulica posteriore rimane aperta, assicurando la corsa e l’articolazione massime della ruota. Questo consente il massimo contatto con il suolo da parte dello pneumatico durante la guida su ostacoli o sui terreni più impervi.
Trazione del Veicolo
In quanto studiato per eccellere su sabbia, rocce o qualsiasi altra condizione possa trovarsi di fronte, una trazione massima diventa un requisito fondamentale per garantire le rinomate prestazioni off-road del Land Cruiser. Il grip, lo slittamento e la coppia necessari al sistema di trazione integrale del nuovo Land Cruiser variano in maniera significativa a seconda della superficie. Per esempio, i terreni morbidi come la sabbia richiedono il trasferimento sul suolo di quanta più forza possibile. Questo va a generare un piccolo slittamento, che consente agli pneumatici di affondare e ottenere il massimo grip. Di contro, il passaggio su rocce o superfici scivolose necessita della precisa regolazione della potenza sulle ruote per poterne controllare lo slittamento e assicurare in tutto e per tutto un livello di grip costante e stabile.
Trazione integrale costante con Differenziale a Slittamento Limitato Torsen®
La trazione integrale permanente del nuovo Land Cruiser impiega il Differenziale a Slittamento Limitato® (LSD) nel differenziale centrale. Il sistema LSD Torsen® utilizza olio a bassa viscosità per ridurre la frizione e incrementare l’efficienza dei consumi , presentando inoltre un attivatore motorizzato di trasferimento per facilitare il passaggio del rapporto Alto-Basso. In condizioni di guida normali, la coppia viene divisa in una proporzione di 40:60 fronte- retro. Il sistema LSD Torsen® è comunque capace di variare automaticamente la distribuzione della coppia tra le ruote anteriori e posteriori da una proporzione 50:50 fino a una approssimativa di 30:70, garantendo così una distribuzione ottimale in qualsiasi scenario. È inoltre disponibile un sistema di bloccaggio aggiuntivo per il differenziale posteriore, per massimizzare le capacità off-road del nuovo Land Cruiser.
Il quadrante per il trasferimento della marcia è stato collocato all’interno della console centrale, accanto ai comandi di bloccaggio del differenziale centrale e posteriore. L’utilizzo combinato di questi comandi consente al guidatore di scegliere tra le modalità H4F, H4L, L4F e L4L, equivalenti al rapporto Alto o Basso, con il differenziale centrale sia in posizione Free che Locked, oltre a consentire il bloccaggio del differenziale posteriore durante l’attraversamento delle superfici più estreme.
Controllo attivo della trazione
Arricchendo ulteriormente la tecnologia della trazione integrale permanente del nuovo Land Cruiser, il sistema di Controllo Attivo della Trazione (A-TRC) utilizza sia il controllo della frenata che quello del motore per distribuire in maniera appropriata la coppia a ciascuna ruota. Questo sistema riceve costantemente dei segnali di velocità dalle ruote, consentendo di rilevare le ruote in avvitamento e quelle sottoposte a trazione. Frenando le ruote in avvitamento, controllando l’output del motore e distribuendo la coppia a quelle con grip, il sistema A-TRC garantisce automaticamente la massima trazione sui terreni impervi, così come partenze e accelerazioni stabili sulle superfici scivolose e sui terreni fangosi.
Multi-terrain Select
Disponibile come optional sui modelli con trasmissione automatica a cinque rapporti, il sistema Multi-terrain Select (MTS) del nuovo Land Cruiser, un’evoluzione del sistema A-TRC, rappresenta una première mondiale per Toyota. Questo sistema modifica in maniera automatica i sistemi di controllo dell’accelerazione, della frenata e della trazione del veicolo adattandoli alle condizioni off-road e offrendo al guidatore la trazione e il controllo del veicolo ottimali in qualsiasi circostanza.
Accessibile attraverso il comando multi-informazione montato sullo sterzo e dal display multi-informazione, il sistema MTS offre a chi guida la scelta di quattro modalità di terreno differenti: Mud & Sand, Loose Rock, Mogul e Rock.
Il guidatore dovrà scegliere la modalità MTS in base alla quantità di slittamento da lui osservato. Per esempio, quando uno slittamento eccessivo non dovesse consentire al veicolo di guadagnare abbastanza trazione, bisognerà selezionare una modalità più aggressiva, vicina alle impostazioni di quella Rock. Al contrario, quando uno slittamento troppo leggero impedisca al veicolo di ottenere una trazione sufficiente, è raccomandata una modalità meno aggressiva, più simile alle impostazioni Mud & Sand.
In ciascuna della quattro modalità, se il veicolo dovesse trovarsi bloccato e le ruote girassero a vuoto, il differenziale centrale potrà essere bloccato per ottenere maggiore trazione. Se le ruote continuassero a girare a vuoto anche dopo il blocco del differenziale centrale in modalità L4, potrà essere bloccato anche il differenziale posteriore per ottenere il massimo della trazione. Oltre a ciò, potrà essere utilizzata una funzione di Crawl Control per liberare il veicolo dalla fase di stallo.
– Modalità Mud & Sand: Sia selezionando la posizione L4 che la H4, la modalità Mud & Sand offre degli elevati livelli di slittamento, consentendo agli pneumatici di affondare nel terreno e assicurare la trazione, con il controllo MTS in grado di minimizzare la frenata selettiva e offrire lo slittamento necessario. Queste funzioni agiscono in maniera congiunta per evitare che il veicolo rischi di impantanarsi.
– Modalità Loose Rock: La modalità Loose Rock si unisce alla selezione L4 per garantire il giusto livello di slittamento da parte della ruota, conservando la velocità degli pneumatici e condizionando maggiormente la frenata selettiva, per controllare in maniera più efficace lo slittamento. Questa modalità risulta particolarmente efficace nel mantenimento della velocità del veicolo mentre si arrampica su strade in pendenza.
– Modalità Mogul: Con la posizione L4 inserita, la modalità Mogul garantisce la priorità al grip distribuendo una quantità moderata di slittamento alle ruote, mantenendo una velocità lenta e costante, mentre il controllo della trazione MTS applica una frenata selettiva limitata in grado di conservare il grip. Questa modalità è raccomandata per QUALSIASI superficie che non corrisponda specificatamente a quelle descritte per le altre modalità MTS, ed è in grado di mantenere la quantità di moto in avanti perfino sulle superfici più aspre e irregolari.
– Modalità Rock: La modalità Rock, utilizzata anche insieme al funzionamento in L4, minimizza lo slittamento delle ruote per consentire il massimo livello di grip, applicando simultaneamente un’energica frenata selettiva. Con il controllo indipendente del livello di slittamento di ciascuna ruota si ottengono il grip e la trazione massimi durante l’attraversamento degli ostacoli più impegnativi.
Crawl Control
Quando la leva del cambio è in posizione L4 è possibile utilizzare una funzione opzionale di Crawl Control, in grado di aiutare il guidatore nella salita o discesa a passo d’uomo dai terreni in pendenza, oppure liberare il veicolo quando bloccato, senza il bisogno di ricorrere ai pedali.
Attivabile attraverso un comando posto sulla console centrale e offrendo la scelta di cinque impostazioni relative alla velocità, il Crawl Control regola automaticamente il motore e i freni per mantenere il veicolo a una velocità prestabilita. Non ci sarà più bisogno di difficoltose operazioni sui pedali, e chi guida avrà la possibilità di concentrarsi esclusivamente sullo sterzo.
Oltre a liberare il guidatore dal delicato lavoro sul pedale necessario ad affrontare le forti pendenze e a gestire i terreni più impervi, il Crawl Control possiede diversi benefici aggiuntivi. Grazie all’applicazione uniforme del controllo, questo sistema mantiene un andamento lento e costante capace di evitare lo slittamento e il bloccaggio delle ruote. Questo riduce il movimento del veicolo sui terreni pesanti, evitando all’auto di affossarsi e provocare dei danni. Esso consente anche al Land Cruiser di attraversare corsi d’acqua, evitando il rischio di allagamento o di danneggiamento del motore dovuto a oggetti presenti sotto la superficie dell’acqua. Il sistema agisce anche in retromarcia, aiutando il guidatore ad affrontare le superfici irregolari.
ABS Multi-terrain
Il nuovo Land Cruiser presenta un sistema di ABS Muti-terrain ottimizzato per garantire una notevole potenza di frenata su un ampio ventaglio di condizioni off-road, tra cui le superfici scivolose come la terra, la sabbia e la ghiaia.
Mentre il sistema evita che le ruote si blocchino sulle strade lastricate, alla stessa maniera dei sistemi ABS convenzionali, esso consente anche alle ruote di bloccarsi, entro determinati limiti e in maniera calcolata, sulle superfici allentate aiutandole a incollarsi alla superficie e garantendo così una maggiore potenza di frenata.
Motori potenti, con emissioni di CO2e consumi ai vertici della categoria
I modelli cinque porte del Land Cruiser sono disponibili con la scelta di due motori: un 3.0 l turbodiesel oppure un 4.0 benzina V6 (quest’ultimo non disponibile in Italia). I modelli tre porte sono invece disponibili soltanto con il 3.0 l turbodiesel. Il motore benzina V6 va ad accoppiarsi alla trasmissione automatica sequenziale a cinque rapporti, mentre l’unità diesel può essere equipaggiata con la trasmissione automatica sequenziale sia a sei che a cinque rapporti.
L’unità 4 cilindri D-4D da 3.0 l sviluppa 173 CV (127 kW) a 3400 rpm e 410 Nm di coppia in una fascia tra 1600 e 2800 rpm, Rispetto alla precedente generazione Land Cruiser, le emissioni di CO2 sono state ridotte dai 224 g fino a un livello ai vertici della categoria pari a 214 g/km (5 porte, A/T), restituendo consumi pari a 8.1l/100km (5 porte, A/T) nel ciclo combinato.
L’unità benzina 4.0 l V6 sviluppa 282 CV (207 kW) a 5600 rpm e 385 Nm di coppia a 4400 rpm. A dispetto di un incremento del 13% della potenza rispetto alla generazione precedente, le emissioni di CO2 sono state ridotte del 12%, da 291 a 256 g/km, e i consumi di carburante ridotti del 13%, scendendo fino a 10.8l/100km nel ciclo combinato (Motorizzazione non disponibile in Italia)
- 3. Interni Versatili e Raffinati
Rimanendo un fuoristrada robusto e in grado di andare dappertutto, come nella lunga tradizione appartenente al suo nome, il nuovo Land Cruiser rappresenta anche un eccellente veicolo da strada elegante e con un elevato livello di raffinatezza, grazie alla qualità degli interni, alla flessibilità, al comfort e alla tecnologia avanzata. Grazie all’introduzione nei modelli cinque porte della possibilità di un completo ripiegamento della terza fila di sedili, il nuovo Land Cruiser garantisce livelli di comfort, flessibilità e praticità senza precedenti.
Le versioni cinque porte del Land Cruiser sono equipaggiate con una nuova configurazione di divisione/ripiegamento 40:20:40 per gli schienali della seconda fila, in grado di offrire una flessibilità totale nella sistemazione di passeggeri e bagagli. La base del sedile può slittare in maniera indipendente lungo un raggio di 135 mm, consentendo agli occupanti di ottimizzare lo spazio per le gambe per la seconda e terza fila di sedili, o di massimizzare lo spazio di carico.
Il sedile della seconda fila presenta una nuova funzione ‘walk-in’ semplice da utilizzare, molto meno faticosa rispetto alla funzione di ingresso convenzionale, e che garantisce un comodo accesso alla terza fila di sedili. Il semplice funzionamento di una leva, collocata sul lato del sedile, ripiega il sedile in avanti facendo slittare la base dello stesso lungo l’intera lunghezza della guida, offrendo la massima apertura possibile per l’accesso alla terza fila. Il sedile anteriore del passeggero nel modello tre porte condivide la stessa funzione, per un accesso agevole alla seconda fila di sedili.
Allontanandosi dalla semplice concezione di ‘uso occasionale’ che contraddistingue solitamente la terza fila di sedili, l’optional della terza fila per i modelli cinque porte del Land Cruiser presenta due autentici sedili con poggiatesta integrali, che possono essere completamente ripiegati all’interno dello spazio di carico. I sedili di destra e di sinistra possono essere alzati e abbassati in maniera indipendente, consentendo una massima flessibilità per occupanti e bagagli. Una funzione elettrica consente di eseguire queste operazioni con la semplice pressione di un pulsante. I controlli sono montati sia all’interno del portellone che dietro alla seconda fila di sedili sul lato del passeggero. Ciò significa che mentre i sedili possono essere sollevati dalla portiera posteriore per un contemporaneo utilizzo della funzione ‘walk-in’ sul lato del passeggero, questi possono anche essere abbassati con la stessa semplicità per lasciare spazio ai bagagli, utilizzando i controlli all’interno del portellone.
Confort
I nuovi interni del Land Cruiser beneficiano inoltre di un’estensiva gamma di sistemi ad alta tecnologia e semplici da utilizzare, studiati per arricchire la permanenza a bordo.
Collegato al display multi-informazione presente nel quadro strumenti del guidatore, il comando multi-informazione va a consolidare la ricchezza delle caratteristiche di controllo, consentendo di eseguire numerose operazioni senza la necessità di togliere le mani dallo sterzo. Il comando garantisce un’estensiva personalizzazione dei sistemi presenti sul veicolo mediante quattro diverse modalità: la modalità Cruise Information, la modalità Electronic Features Control, la modalità Multi-terrain Select e la modalità User Customised.
Utilizzato insieme al sistema Multi-Terrain Select (MTS), il Monitor Multi-Terrain mostra le immagini provenienti dalle quattro telecamere esterne sullo schermo multi-informazione da 4.2”, collocato nella console centrale. Operativo quando il sistema MTS viene attivato, il sistema fornisce a chi guida off-road un’estensiva visuale delle aree in prossimità del Land Cruiser che altrimenti sarebbero nascoste alla vista, sia in fase di guida normale che in retromarcia.
Oltre a quelle anteriori e posteriori, il sistema presenta delle telecamere montate sui retrovisori di destra e di sinistra capaci di catturare le immagini sia dell’area antistante che di quella retrostante. Il Monitor Multi-terrain offre una versatile modalità di visualizzazione, capace di mostrare in maniera indipendente o combinata la visuale sia frontale che laterale. La modalità della visuale viene cambiata utilizzando il comando multi-informazione montato sullo sterzo, quindi il display multi-informazione andrà a indicare quali telecamere sono state selezionate. Quando la leva del cambio viene spostata in posizione R, il display passerà automaticamente alla visuale posteriore.
La telecamera anteriore utilizza una lente ad ampia angolatura, in grado di mostrare la più ampia visuale frontale possibile. Diventano così visibili quelle aree che tradizionalmente sono fuori dalla vista del guidatore, come quella immediatamente davanti al cofano, fino a circa 50 cm dal paraurti.
Il Monitor Multi-terrain mostra inoltre una vasta gamma di informazioni aggiuntive relative alla visuale frontale, tra cui il raggio d’azione della telecamera anteriore e il posizionamento degli ostacoli individuati dal sonar che controlla l’altezza da terra del veicolo. Oltre a ciò, le linee guida collegate al volante, che prevedono il percorso dei pneumatici anteriori, vengono mostrate sul display per aiutare chi guida a evitare gli ostacoli. I margini interni ed esterni dei percorsi stimati per i pneumatici anteriori vengono mostrati con il colore rosso (entro 0.5 m) e giallo (entro 1 m) per indicare la distanza dalla parte anteriore del veicolo.
Le telecamere laterali consentono al guidatore di vedere in maniera simultanea le immagini delle aree attorno ai pneumatici di destra e di sinistra e a quelli anteriori e posteriori, sia che il veicolo si muova in avanti che in retromarcia. Quando il Land Cruiser accelera fino a 12 km/h o più, il Monitor Multi-terrain rimane acceso per circa otto secondi, per poi spegnersi. Se durante questo intervallo il veicolo dovesse nuovamente decelerare fino a velocità inferiori ai 12 km/h, il monitor tornerà ad accendersi.
Complementare alle linee guida dei percorsi per i pneumatici stimati dal Monitor Multi-terrain, il nuovo Land Cruiser è inoltre equipaggiato con un Display dell’Angolo dei Pneumatici. Selezionabile mediante il comando multi-informazione in caso di attivazione del sistema MTS, le linee guida connesse all’angolo dello sterzo vengono mostrate in tempo reale sul display multi-informazione. Muovendosi lungo sette passaggi differenti, esse informano in maniera costante il guidatore sui cambiamenti nell’angolo dei pneumatici tra lo zero e i 45 gradi. Il Display dell’Angolo dei Pneumatici risulta inoltre molto comodo durante i parcheggi, offrendo a chi guida un promemoria immediato dell’angolo dello sterzo e della direzione dei pneumatici.
Monitor Wide-View Anteriore e Laterale
Le telecamere impiegate dal Monitor Multi-terrain sono inoltre collegate al Monitor Wide-view Anteriore e Laterale e al Monitor Posteriore, che consentono un parcheggio più agevole e un approccio più sicuro agli angoli morti durante le manovre a bassa velocità nei contesti urbani.
Quando la leva del cambio si trova in posizione ‘D’ o in qualsiasi altra posizione per il normale movimento in avanti, il guidatore può utilizzare il pulsante per la Camera Mode montato sullo sterzo e scegliere sullo schermo multi-informazione da 4.2” tra l’ampia vista frontale a 190 gradi e la vista sul lato del passeggero. Sui veicoli equipaggiati con schermo multi-informazione da 7”può anche essere visualizzata la combinazione di entrambe le visuali. In modalità Auto, il Monitor Wide-view Frontale e Laterale verrà visualizzato automaticamente a velocità inferiori ai 12 km/h oppure durante le soste con la leva del cambio in posizione ‘D’.
JBL Synthesis Premium Surround Sound
Il nuovo Land Cruiser offre una scelta di tre nuovi e potenti sistemi audio, tra cui il sistema JBL Synthesis Premium Surround Sound.
Il sistema di base presenta comandi per il controllo audio montati sullo sterzo e sei altoparlanti. Oltre al DAB ready, il sistema offre sia la connettività USB che quella per jack audio, per un utilizzo completo di lettori di musica portatili come l’iPod, e connettività per cellulari Bluetooth, con una funzione di streaming audio. È inoltre disponibile un sistema audio con 9 altoparlanti, che include tutte le caratteristiche sopra citate, con multi lettore CD a sei dischi inserito nel cruscotto.
Nato nel 1946, il marchio JBL è diventato sinonimo di qualità superiore su tutta la gamma di sistemi home theatre e di impianti audio, sia per auto che professionali. Esclusivo per gli interni del nuovo Land Cruiser, il nuovo sistema JBL Premium Synthesis Surround Sound, al top della gamma, consente ai proprietari di godere di un suono surround 7.1 perfetto per i vostri CD e DVD preferiti, con il massimo della chiarezza, della reattività dinamica e con performance dei bassi ulteriormente migliorate. Traendo beneficio dall’Hard Disc Drive (HDD) del sistema di navigazione, il sistema audio JBL presenta anche un servizio di “Libreria Musicale” per immagazzinare fino a 2000 tracce registrate da CD.
Un sofisticato amplificatore con Elaborazione Digitale dei Segnali produce 605 watt di potenza pulita e decisa, con una fedeltà e un’integrità di segnale senza sbavature. Il suono solido e dettagliato viene offerto attraverso 11 canali e 17 altoparlanti avanzati, per garantire un’esperienza acustica avvolgente e dotata di un’eccezionale risoluzione spettrale. Ciascun canale è stato finemente messo a punto per garantire il migliore ambiente acustico possibile per tutti i passeggeri, quale che sia la loro posizione all’interno dell’abitacolo.
Sistema di Intrattenimento per i sedili posteriori
L’optional di un sistema di intrattenimento per i sedili posteriori presenta una ampio display VGA da 9” retroilluminato a LED montato sul tetto e un potente suono surround 5.1 DVD (7.1 con il sistema JBL Premium Surround Sound), per un’esperienza home theatre completa nel retro del nuovo Land Cruiser.
Il sistema è completamente gestibile a distanza, e può essere acceso e spento dai sedili anteriori in caso si stia guidando con bambini piccoli o con chiunque non possa far funzionare il sistema da solo. Oltre che per l’apertura e la chiusura dello schermo, il telecomando può essere utilizzato per regolare lo stesso su quattro angolature diverse. Gli input ausiliari consentono di collegare al sistema delle sorgenti di intrattenimento esterne come videocamere o videogiochi, mentre i jack individuali per gli auricolari posteriori consentono ai passeggeri di utilizzare il sistema senza disturbare chi è al volante.